Si vede che le cose a Milanello sono cambiate anche dalle piccole cose che poi tanto piccole nemmeno sono. Il nuovo allenatore del Milan, Brocchi, usa un drone per avere una visione dall’alto del lavoro svolto dai giocatori. In effetti i tempi cambiano e le tecnologie prima in mano a poche persone sono diventate pian piano quasi una necessità. La vista dall’alto è una cosa che potrebbe rivelarsi molto utile perché solo in quel modo è possibile avere una visione chiara di cosa la squadra sta facendo. Intanto cominciano a fioccare i primi apprezzamenti della squadra infatti Abbiati sta apprezzando molto l’allenamento.
E se abbiati parla di Brocchi lo fa con cognizione di causa poiché la loro è un’amicizia che dura ormai da venti anni. Hanno giocato al Milan insieme con Gattuso e da avversari, hanno diviso le camere degli alberghi. Brocchi è stato accolto molto bene sia dalla vecchia guardia sia dai campioni che più recentemente sono entrati a far parte della squadra lombarda. Brocchi ha poi ammesso che ancora non c’è la rosa completa e che dovrebbe formarsi al massimo in vista della finale di Coppa Italia che vedrà contrapposta la sua squadra alla Juventus, un vero e proprio avvenimento calcistico.
Tornando ai droni in campo di allenamento, non è una novità di Brocchi visto che vengono già adoperati dal Napoli durante le sessioni di allenamento. Ora il primo banco di prova per Brocchi è sicuramente sarà una partita molto difficile quella contro la Sampdoria in cerca di punti per non retrocedere.