Guarda i migliori e prova a copiarli. E se proprio non ci riesci, comprali. La Juventus sembra essersi messa in testa un’idea meravigliosa per provare a dare sostanza al sospirato assalto alla Champions. Portarsi in casa Dani Alves e Javier Mascherano, due che di Coppe con le orecchie ne hanno vinte 2 a testa e che possono trasformarsi in tempi rapidi in leader dello spogliatoio, in modelli da seguire per superare le fasi più delicate di una competizione in cui i dettagli fanno la differenza, come i bianconeri hanno imparato sulla propria pelle negli sfortunati minuti finali a Monaco di Baviera.
La giornata di mercoledì ha regalato allora emozioni forti al popolo juventino, anche se per il momento solo a livello virtuale, visto che da fonti interne al club non arrivano conferme, ma neppure smentite troppo convinte, al doppio colpo targato Barcellona. L’affare più vicino alla definizione sarebbe il secondo a diventare di dominio pubblico in ordine cronologico, l’accordo trovato con Dani Alves. L’esterno brasiliano classe ’83, pur essendo sotto contratto con i catalani fino al 2017, può svincolarsi in base a una precisa clausola del proprio contratto che permette all’ex Siviglia di liberarsi in presenza di offerte “gradite”.
Quella della Juve lo sarebbe, al punto che l’intesa sull’ingaggio pare essere già stata trovata. Quanto a Mascherano, qui l’accordo con il Barcellona va invece trovato, non essendo previste clausole nel contratto dello Jefesito, in scadenza nel 2018. Ma i bianconeri si sarebbero già messi avanti, trovando l’intesa sull’ingaggio con l’argentino.
Se tutto andrà al proprio posto, si confermerebbe la volontà della Juve di svoltare proprio in ambito internazionale, ribadendo ovviamente al contempo la superiorità in patria. Sul piano tecnico, però, se l’affare Mascherano sarebbe ideale per dare solidità davanti alla difesa, e riportare Marchisio nel ruolo di interno, senza contare il fatto che il giocatore potrebbe anche giostrare da difensore centrale in una linea a 3 in assenza di Bonucci, qualche perplessità in più la lascia l’ipotesi-Alves.
Il brasiliano sembra infatti aver già dato il meglio della carriera e non pare adattabile con facilità al 3-5-2 bianconero in alternativa a Lichtsteiner, visto l’elevato dispendio di energie richiesto dal ruolo.