Mentre il Milan tratta, l’Inter vende. A poche ore dalla finale di Champions League, la città che la ospiterà si chiede se e quando riuscirà a rientrare nel grande calcio. Il fatto che a giocarsi il titolo saranno due squadre della stessa città acuisce la nostalgia per il doppio derby Champions del 2003 e del 2005.
Tempi che oggi sembrano lontanissimi e che tali resteranno fino a quando non sarà ufficiale la svolta storica, quella del passaggio di proprietà. In casa nerazzurra è già successa, anche se il peso di Moratti in società è ancora significativo non solo per il 30% di quote, mentre in quella rossonera se ne parla ormai da troppo tempo.
Il tempo però stringe, perché la Juventus è già scatenata sul mercato e il gap rischia di acuirsi. Così mentre Berlusconi nicchia sulla cordata cinese, sull’altra sponda del Naviglio si prova ad accelerare. Thohir sarà a San Siro per la finale di Champions, un’occasione da non perdere per stringere mani illustri e presentare agli investitori cinesi di Suning cosa potrebbe essere un San Siro esaurito con una squadra competitiva.
I futuri azionisti nerazzurri però non saranno allo stadio, non un buon segno, ma la volontà di entrare immediatamente in società c’è, nonostante una situazione tutt’altro che chiara nei rapporti tra Thohir e Moratti. La trattativa per il passaggio del 20% è più che avviata e potrebbe anche concludersi in tempi brevi, abbastanza per rivedere le impostazioni del mercato che dovrebbe portare al sacrificio di un paio di big, due tra Handanovic, Murillo, Icardi e Brozovic.
Il portiere sloveno si è detto orgoglioso del rinnovo firmato a gennaio, ma è pronto a cambiare aria, Murilllo è un’idea del Chelsea e il centrocampista croato potrebbe entrare in uno scambio con la Roma per arrivare a Dzeko, teorico sostituto di Maurito, sul quale ha messo gli occhi il Manchester United di Mourinho. Mancini, che pur conosce e apprezza Dzeko, non vorrebbe fare a meno di Icardi, scelta che saprebbe di ridimensionamento, e allora l’iniezione di denaro cinese potrebbe essere provvidenziale. Intanto però il summit tra Thohir e il tecnico è slittato…