In campo solo guerrieri. Emozionati, ma guerrieri. Ad Euro 2016 è arrivato il momento dell’Italia. Gli azzurri di Conte debuttano nel gruppo E sfidando a Lione il favoritissimo Belgio, testa di serie del gruppo e indicato da molti addetti ai lavori come possibile squadra vincitrice della competizione.
Un onere che non spetta più all’Italia, che all’Europeo non ha mai avuto fortuna, e chiamata al difficile compito di confermarsi ai vertici del movimento continentale dopo la finale di 4 anni fa. Il gruppo si è impoverito a livello tecnico e anche i reduci hanno ovviamente molte più battaglie nella testa e nelle gambe, ma si sa che l’Italia sa dare il massimo nei momenti psicologicamente più difficili. Solo che ora siamo giù anche sul piano tecnico, con un attacco senza certezze e molte speranze affidate alla solidità della fase difensiva.
Da qui l’appello allo spirito da guerrieri formulato da Conte alla vigilia: “Speriamo che sia una grande partita, sono 46 i guerrieri in campo, 23 nostri, gli altri loro” le parole del ct, che ha poi avuto buon gioco nello scaricare sui Diavoli Rossi i favori del pronostico, provando quindi a risalire la corrente da underdog come fatto nel triennio juventino.
Le scelte di formazione, pur non confermate dal tecnico, sono state fatte: avanti con il 3-5-2 collaudato, con Pellè e Eder che fanno mordere il freno a Immobile, Insigne e Zaza e con Florenzi in panca insieme a El Shaarawy, per fare spazio a Parolo e Darmian per uno schieramento ispirato alla ricerca dell’equilibrio.
Ne servirà tanto per tenere testa a una squadra tecnicamente superiore, ma forse non ancora gruppo coeso, compatto e soprattutto esperto come l’Italia, che potrebbe quindi giovarsi del ruolo di sfavorita. Certo, con Marchisio e Verratti sarebbe stata un’altra musica, ma non è affatto detto che l’assenza più pesante non sia quella del capitano belga Kompany. La difesa di Wilmots è legnosa e tecnicamente rivedibile. Provarci è un obbligo.
Formazioni
Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Candreva, Parolo, De Rossi, Giaccherini, Darmian; Pellè, Eder. C.t.: A. Conte.
Belgio (4-3-3): Courtois; Alderweireld, Vermaelen, Denayer, Vertonghen; Nainggolan, Witsel, Fellaini; De Bruyne, Lukaku, Hazard. C.t.: M. Wilmots.