Nel giorno dell’euforia azzurra, con l’Italia qualificata direttamente agli ottavi di finale con un turno di anticipo grazie alla vittoria conseguita contro la Svezia, anche un’altra Nazionale torna prepotentemente sulla cresta dell’onda, candidandosi come una delle papabili vincitrici finali: è la Spagna, Campione d’Europa in carica.
Nella seconda gara del gruppo D, infatti, i funamboli del tiki-taka, dopo aver arrancato contro la Repubblica Ceca (avendo la meglio solo con un gol realizzato allo scadere), hanno letteralmente sbriciolato la Turchia, in una gara praticamente a senso unico dall’inizio fino alla fine, e terminata con il punteggio di 3-0.
La differenza tecnica in campo è evidente, ma la Turchia ci mette anche del suo per aiutare gli avversari nel loro compito già tutt’altro che proibitivo: al 34° Nolito pesca smarcatissimo in area di rigore Alvaro Morata, che di testa non deve far altro che appoggiare il pallone alle spalle dell’incolpevole Babacan. Passano tre minuti e la Spagna raddoppia: grave dormita della difesa turca, che spiana la strada allo stesso Nolito il quale, con un destro per la verità piuttosto goffo, trova la gioia personale.
Nel secondo tempo l’inerzia della gara non cambia, ma anzi, la Spagna trova subito il terzo gol: è ancora una volta Morata, alla doppietta personale, a metterlo dentro, al minuto 48, posto in condizioni di tirare da Jordi Alba praticamente a porta sguarnita. Tuttavia nell’occasione è da segnalare una probabile posizione di fuorigioco del terzino del Barcellona, non ravvisato dal guardialinee.
Nel corso dei restanti minuti, la gara si adegua a ritmi decisamente più contenuti: la Spagna si limita a controllare l’andazzo della gara, mentre la Turchia, comprensibilmente demoralizzata dal pesante passivo, non riesce praticamente mai a spingere con convinzione, se non sul finale, quando il neo entrato Sahan si divora la ghiottissima occasione per il gol della bandiera.
La Spagna dunque è la terza squadra a qualificarsi agli ottavi di finale, dopo la Francia e l’Italia. Nell’ultima gara se la vedrà contro la Croazia, nella sfida che deciderà anche la testa del girone.