L’ultimo quarto di finale in programma per Euro 2016 non ha portato chissà quali grandi sorprese. L’Islanda, rivelazione del torneo, il cui cammino era stato fin qui a dir poco encomiabile, si è dovuta arrendere ad una Francia di gran lunga superiore sia dal punto di vista tecnico che da quello tattico: i transalpini, infatti, al termine di una gara dominata praticamente dall’inizio alla fine, sono stati in grado di imporsi con il risultato di 5-2.
Il match è stato dunque comprensibilmente divertente, dal momento che ha registrato il numero di marcature più alto fra tutte le partite viste finora in questo campionato europeo. E, sebbene la Francia padrona di casa abbia rispettato i pronostici della vigilia finendo addirittura per travolgere l’avversario a suon di gol, l’Islanda può dirsi sicuramente soddisfatta della propria spedizione, nel corso della quale ha centrato uno storico quarto di finale dopo aver eliminato i maestri inglesi.
Da segnalare, per la Francia, una condizione atletica a dir poco eccezionale, in netta crescita rispetto alle poco convincenti uscite precedenti. In gran spolvero è stato senz’altro l’attaccante Olivier Giroud: il bomber dell’Arsenal, infatti, ha aperto le marcature dopo appena 12 minuti, per poi replicarsi al 59°. Nel mezzo, tante belle giocate in favore dei compagni, che hanno ispirato le reti di Pogba (minuto 19), Payet (minuto 42), e Griezmann (minuto 45).
E così, dopo un primo tempo terminato col parziale di 4-0 in favore della Francia, l’Islanda ha trovato ancora una volta la forza di reagire: encomiabile lo spirito di questi irriducibili giocatori, che per ben due volte sono riusciti a bucare la rete transalpina, grazie a Sigthorsson e a Bjarnason, i cui gol hanno reso meno amara la sconfitta.
Finisce così, dunque, la bella favola islandese. La Francia, invece, è ancora in corsa per vincere il titolo dinanzi ai propri tifosi: ma la prossima sfida la vedrà impegnata contro l’ostica Germania, capace di eliminare proprio la nostra Italia ai tiri dal dischetto. Chi la spunterà?