Boom. La sessione estiva del calciomercato, ufficialmente, è iniziata solamente da un paio di settimane. Eppure, nel corso di questi ultimi giorni, sono già diverse le bombe che clamorosamente sembrano quasi in procinto di scoppiare. Due di queste, riguardano da vicino due fuoriclasse del campionato italiano, forse gli ultimi veri grandi campioni rimasti in Serie A. Uno di essi, chiaramente, è Gonzalo Higuain: se ne sta parlando ovunque già da un paio di giorni, il forte attaccante argentino parrebbe vicino ad un clamoroso approdo alla Juventus. Ma, per la Vecchia Signora, il fenomenale attaccante del Napoli potrebbe costare il sacrificio di un altro top player: Paul Pogba, infatti, potrebbe presto approdare in Inghilterra, alla corte del Manchester United di José Mourinho.
Proprio il paese britannico, ha lanciato negli scorsi minuti quella che pare essere più di una normale indiscrezione. Il giovane talento francese, numero 10 della Juventus, sarebbe vicinissimo a quello che passerebbe alla storia come il più costoso trasferimento della storia del calcio. Un affare da ben 105 milioni di sterline, l’equivalente di circa 126 milioni di euro. Una cifra a dir poco irrinunciabile, alla quale Madama non potrebbe dire di no, nonostante la volontà di trattenere il centrocampista.
Dall’Inghilterra sono così sicuri del buon esito della trattativa, che Pogba, classe ’93, potrebbe sostenere le visite mediche addirittura il prossimo martedì. Un colpo molto duro per i tifosi bianconeri, che negli scorsi giorni si sono esaltati per la possibilità di portare Higuain all’ombra della Mole, ma che adesso potrebbero perdere per sempre uno dei loro beniamini, sebbene in cambio di una vagonata di soldi.
Se l’affare andasse veramente in porto, sarebbe l’ennesimo segnale di un prepotente ritorno in prima linea del Manchester United, che, dopo l’ingaggio dello special one Mourinho in panchina, e dopo aver messo sotto contratto nientepopodimeno che Zlatan Ibrahimovic, punterebbe così con forza alla vittoria del campionato inglese, che significherebbe anche a tornare a disputare la successiva edizione della Champions League.