La telenovela sul destino di Gonzalo Higuain si arricchisce di una nuova puntata con il giocatore che sembra essersi isolato, recalcitrante a qualsiasi contatto con il Napoli. Un atteggiamento che non lascia presagire nulla di buono in vista del ritorno del giocatore nel capoluogo partenopeo. Al momento la posizione di De Laurentiis è chiara. Il giocatore non si cede, chi lo vorrà dovrà sborsare l’intero valore della clausola risolutiva da 94,7 mln, senza alcun sconto o contropartita tecnica.
La Juventus, la società più vicina all’acquisto del Pipita ha confermato di non avere alcuna intenzione di pagare quella cifra e al momento la trattativa sembra giunta in una fase di stand-by con la sensazione che tutto può ancora accadere. Stando ad indiscrezioni diffuse dal sito calciomercato.com, la dirigenza del Napoli avrebbe provato a più riprese a contattare l’attaccante argentino, senza ottenere alcuna risposta. A parlare per lui è stato il fratello-agente Nicolas, che ha ribadito più volte che Higuain non rinnoverà il contratto.
Adesso l’attesa è rivolta al d-day, il 25 luglio, quando il Pipita dovrà aggregarsi al resto dei compagni a Dimaro, ma già si paventa la possibilità che il giocatore possa chiedere di procrastinare la scadenza di qualche giorno, un altro segnale che non depone a favore della permanenza di Higuain a Napoli. Ormai è chiaro che solo un faccia a faccia tra De Laurentiis e Higuain potrà chiarire quale sarà il destino del giocatore. Possibile un muro contro muro che potrebbe condizionare la stagione della squadra partenopea, o la possibilità che il patron del Napoli giunga a più miti consigli accettando di trattare la cessione. La Juventus difficilmente si spingerà oltre un’offerta da 60 mln di euro, ma non è escluso che altri club potrebbero inserirsi nella trattativa.