La Roma piega l’Udinese per 4-0 sbloccando il risultato grazie ad un rigore discusso per fallo di Danilo su Dzeko. A segno anche Salah.
La Roma vince la prima sfida di campionato, superando con un rotondo 4-0 l’Udinese all’Olimpico nel match che di fatto apre il sipario sulla serie A. Una sfida molto più complessa di quanto il risultato farebbe intendere. I giallorossi sono riusciti a sbloccare il match solo grazie ad un generoso calcio di rigore assegnato dall’arbitro Di Bello alla formazione giallorossa, per un presunto fallo di Danilo ai danni di Dzeko bravo ad agirarlo ma che si lascia cadere a terra a palla ormai persa.
Perotti, subentrato ad uno spento El Shaarawy, si mostra freddo dal dischetto e supera Karnezis con una conclusione angolata. Un quarto d’ora dopo è ancora Perotti a trasformare dal dischetto un penalty più solare concesso dall’arbitro alla Roma per un fallo netto di Badu sull’imprendibile Salah. Sul 2-0 a zero la squadra capitolina ha vita facile riuscendo a trovare quegli spazi per il contropiede, che nella prima frazione la squadra di Iachini non le aveva concesso.
Dzeko e Salah chiudono il conto nel finale
All’83’ è Dzeko a servire il tris trasformando a rete un assist di testa di Nainggolan e spegnendo definitivamente le speranze di rimonta dei friulani. All’85’ il risultato acquisisce i contorni di una disfatta per i bianconeri. E’ Mohamed Salah a ribadire in rete un assit di Perotti. L’egiziano dapprima si fa respingere da Karnezis il colpo di testa e poi insacca sulla corta respinta. La Roma porta a casa i primi tre punti, molto più faticati di quanto il risultato lascia presagire, mentre i friulani pagano un calo fisico evidente nella seconda parte di gara e qualche decisione del direttore di gara non azzeccatissima.
Iachini può coccolarsi comunque il gioiello De Paul, attaccante giovane e rapido che ha fatto ammattire la difesa giallorossa nella prima parte di gara. Per Spalletti un avvio convincente, anche se la sensazione è che la formazione giallorossa non abbia ancora carburato a sufficienza per giocarsi il ruolo di anti-Juve. Ma siamo ancora ad agosto e tutto è ancora in discussione.