Nel posticipo del lunedì sera dell’ottavo turno del campionato di Serie A, il Torino ha confermato una volta di più, semmai ce ne fosse bisogno, le proprie ambizioni europee, trovando una vittoria straordinaria. I granata, infatti, sono riusciti ad espugnare il Barbera strapazzando un Palermo che, dopo il vantaggio iniziale, non ha praticamente mai più ritrovato il bandolo della matassa.
In effetti, era stato Chochev ad aprire le danze, dopo appena 5 minuti dall’inizio delle ostilità: Diamanti pennella un gran cross, e l’attaccante non deve far altro che insaccare indisturbato, battendo un incolpevole Hart. Sembra il preludio di una buona serata per i padroni di casa, affamati di punti in vista della lotta salvezza, ma il Torino non è d’accordo e in pochi minuti ribalta tutto.
È Ljajic a riportare la situazione in parità al minuto 25: il serbo trova infatti un gran gol da fuori area al termine di un’azione avvolgente, per poi bissare poco più tardi, al 40°, dopo un assist di Benassi. Il Torino tuttavia non si ferma qui, e giusto pochi istanti prima della fine della prima frazione di gara trova addirittura il terzo gol. Proprio Benassi, parso in serata di grazia, batte il povero Posavec.
aPochi minuti dopo l’inizio della ripresa, il Palermo subisce anche la mazzata finale: Baselli, che a sua volta aveva servito l’assist per Benassi, gira il pallone in rete con un gran tiro al volo. A quel punto, di fatti, la gara è già bella che archiviata, fossilizzandosi sull’ 1 – 4 finale in favore degli ospiti. Nulla da fare insomma per i siciliani, terzultimi in classifica con soli 6 punti raccolti in 8 giornate. Il Torino, invece, prova a prendere il largo: la squadra piemontese aggancia infatti il quarto posto insieme a Napoli e Lazio, con ben 14 punti. E, con ogni probabilità, cerca di sognare in grande, con un’Europa League che pare più vicina che mai.
