La società nerazzurra ha presentato i ricorsi per ridurre le giornate di squalifica a Icardi e Perisic, entrambi appiedati per 2 turni.
Le squalifiche di Icardi e Perisic fanno ancora discutere e gli strascichi polemici non accennano ad attenuarsi anche a distanza di quattro giorni dal derby d’Italia. Si attende con ansia l’esito della decisione della Corte d’Appello Federale a proposito dei ricorsi contro le due giornate di squalifica che sono state inflitte ai due giocatori nerazzurri.
Pare, da indiscrezioni di corridoio, che ci siano speranze sulla possibilità che possa essere ridotta la squalifica del croato, mentre per quanto riguarda Icardi la strada sembra davvero in salita. L’unica certezza è che entrambi non ci saranno per la sfida di San Siro contro l’Empoli, tenuto conto anche del fatto che la procedura ordinaria con cui è stata adita la Corte d’Appello Federale, comporterà tempi un po’ più lunghi per la pronuncia della sentenza.
La sensazione è che Perisic possa cavarsela con un solo turno di squalifica. Nelle motivazioni della squalifica si legge, nel referto, che Perisic avrebbe espresso frasi irriguardose sulla conduzione arbitrale. ‘Sei scarso’ avrebbe esclamato il giocatore croato rivolgendosi a Rizzoli, la cui decisione di fischiare un fallo contro l’Inter nella mischia finale, non è stata gradita. Più che di ingiurie si tratterebbe di una frase irriguardosa sul merito della conduzione arbitrale.
Situazione totalmente differente per quanto riguarda Icardi che avrebbe mandato a quel paese l’arbitro subito dopo il gesto del pallone scagliato contro. Ottenere uno scontro è praticamente impossibile nonostante il tentativo generoso della società nerazzurra di minimizzare l’accaduto. Oltre a Perisic e Icardi, Pioli dovrà fare a meno anche di Brozovic appiedato da un grave infortunio al piede destro.