Si è conclusa pochi minuti fa la delicata sfida tra Italia e Albania, valevole per la qualificazione ai campionati mondiali di Russia 2018. Gli Azzurri hanno conquistato senza troppi patemi i 3 punti, utili per la classifica del girone, vincendo per 2 – 0 grazie ai gol di De Rossi (su rigore) e Immobile. Proviamo a dare le pagelle.
Buffon 6: Una sola grande paura, a inizio gara. Poi una partita da sereno spettatore, per quello che è stato il 1000° cap della sua immensa carriera.
Zappacosta 6,5: Esuberante, nel bene e nel male. Attacca la fascia spesso e volentieri, lasciando però scoperta la sua zona di appartenenza, sulla quale si lanciano gli attaccanti albanesi all’inizio del primo tempo. Nella seconda frazione presta più attenzione senza rinunciare a salire, rimanendo uno dei migliori in una serata tutto sommato tranquilla. Firma anche l’assist per il gol di Immobile.
Barzagli 6,5: Nel primo tempo va un po’ in affanno in un paio di occasioni, soprattutto perché costretto ad affrontare gli avversari in situazioni di inferiorità numerica. Poi mette in scena la consueta sicurezza, impedendo a chicchessia di passare dalle sue parti.
Bonucci 6: Lucido. Gioca senza strafare, prendendosi meno responsabilità del solito. Ma l’ Italia vince agevolmente, e va bene così.
De Sciglio 6: Un primo tempo ectoplasmico, soprattutto in avanti, dove praticamente non va mai in aiuto di Insigne. Nella seconda frazione cresce, pur preferendo restare a protezione della fascia sinistra. Troppo timido, un po’ più di sfrontatezza non guasterebbe.
Verratti 7: Il migliore in campo, senza dubbio. Orchestra il gioco lanciando più volte i compagni, mentre in fase di interdizione diventa praticamente insuperabile, con una quantità industriale di palloni recuperati. Nel secondo tempo, soprattutto, si prende in mano l’ Italia, mostrando di meritare il 10 che porta sulle spalle.
De Rossi 6: Firma il gol del vantaggio su calcio di rigore, mettendo a segno la sua ventesima marcatura con la maglia azzurra. Per il resto un match senza grossi picchi, dove viene messo un po’ in ombra dalla prestazione maiuscola del compagno di reparto.
Candreva 6: Ci si aspetterebbe un po’ di più, ma la combinazione con Zappacosta pare non essere così funzionale. Ad ogni modo fa il suo.
Belotti 6,5: Per una sera con le polveri bagnate, ma l’apporto dato all’ Italia risulta comunque importante. Soprattutto, si procura il calcio di rigore che porta gli Azzurri in avanti, e che permette di spostare l’inerzia del match a loro favore dopo pochi minuti. Per corsa e abnegazione è il solito toro scatenato.
Immobile 6: Sigilla la partita con un’ottima incornata di testa, confermando di essere più concreto che elegante. A parte questo non fa molto altro, ma in fin dei conti è il suo compito: segnare.
Insigne 6: Più impalpabile rispetto all’Insigne recentemente visto con la maglia del Napoli, probabilmente anche a causa degli imperfetti automatismi della catena mancina. Va anche dato merito a Hysaj, che lo contiene bene.
Ventura 6: Un’ Italia vincente, e che a parte i primissimi minuti ha sofferto poco e niente. Il 4-2-4 continua però a sembrare un po’ squilibrato, oltre che inefficace in fase offensiva, visto che non sta fruttando i gol sperati.