James Pallotta, il presidente della Roma, è volato a Londra per gettare le basi per il futuro del club giallorosso. Il numero uno della squadra capitolina è partito alla volta della capitale inglese insieme al consulente di mercato, Franco Baldini, per parlare di Monchi. Il futuro direttore sportivo della Roma, attualmente mago di mercato del Siviglia, dovrebbe essere il primo pilastro sul quale fondare la nuova Roma che dovrà affrontare la stagione 2017/18.
Insieme a lui ci saranno anche Frederic Massara (l’attuale ds) e il direttore generale, Mauro Baldissoni. Ormai il corteggiamento verso il ds spagnolo dura da diverso tempo e a breve dovrebbe concretizzarsi. Adesso è il momento di mettere nero su bianco per avviare le prime manovre di mercato e disegnare il progetto tattico con la definizione della futura guida tecnica. La permanenza di Spalletti appare tutt’altro che scontata e quindi, nell’eventualità di un avvicendamento sulla panchina, dovrà essere scelto anche il nuovo tecnico. Il 30 giugno scadrà il contratto che lega Monchi al Siviglia e quindi il dirigente sarà libero di accasarsi altrove. Monchi dovrà disegnare la nuova squadra e il nuovo management per costruire un sodalizio in gradi di portare a casa qualche titolo nei prossimi 5 anni.
A Siviglia, l’attuale ds è stato in grado di raggiungere risultati inattesi come il triplo successo in Europa League. Si è dimostrato anche un abile scovatore di talenti. Fu lui ad acquistare Dani Alves quando era un perfetto sconosciuto per poi rivenderlo a 35 milioni di euro. Sua anche la scoperta di Kondogbia acquistato per 4 milioni e venduto 20 milioni di euro. Anche Sergio Ramos e Jesus Navas sono state due perle portate alla ribalta proprio dal futuro ds giallorosso. Adesso si spera che anche in riva al Tevere possa dare un saggio del proprio talento.