Si è conclusa pochi minuti fa la sfida di ritorno delle semifinali di Coppa Italia tra la Roma e la Lazio. Dopo il risultato maturato nel match di andata, allorché i biancocelesti vinsero per 2 – 0 con una prestazione pressoché perfetta, i giallorossi erano chiamati a compiere una vera e propria impresa, per sperare di centrare una qualificazione alla finale davvero molto complicata. E gli uomini di Spalletti non sono riusciti a compiere il miracolo, ma lasciano la competizione comunque a testa alta.
Sentimenti diametralmente opposti per la Lazio, che torna nuovamente in finale di Coppa Italia con la prospettiva di “vendicare” l’edizione persa nel 2015: due anni fa, infatti, la Juventus ebbe la meglio all’atto conclusivo del torneo proprio contro i biancocelesti, e la sfida potrebbe adesso vivere una sorta di remake, nel caso in cui i bianconeri dovessero centrale la finale per il terzo anno consecutivo.
Una partita che inizia e prosegue sotto i migliori auspici per la Lazio per almeno un’ora buona, tanto che i biancocelesti centrano il gol del vantaggio dopo 37 minuti: Immobile vince in area un contrasto con Manolas, il tiro a botta sicura viene prodigiosamente respinto da Alisson ma Milinkovic-Savic, avventatosi sul pallone come un falco, lo insacca in rete con un tap-in vincente.
La Roma non si scoraggia e prova a giocare la propria partita, riuscendo a pervenire al pareggio al 42° minuto: De Vrij svirgola malamente un pallone di Rudiger, El Shaarawy conclude con un bel piatto sul quale Strakosha non riesce a intervenire. La banda di Spalletti attacca a spron battuto ma senza grande convinzione, e al 56° incassa un altro gol sanguinoso: difesa romanista sulle gambe, Immobile viene lanciato in porta tutto solo e infila facilmente Skorupski. 21° gol per l’attaccante italiano, che in questo 2017 ha già realizzato 12 marcature.
Per la Roma è una mazzata, poiché ai capitolini adesso servono addirittura quattro gol per una insperata finale. Tuttavia Salah ci prova, tra il 66° ed il 90° realizza anche una doppietta con la complicità dell’imperfetta difesa della Lazio, ma ogni sforzo è vano. Dzeko e compagni vincono per 3 – 2, ma vengono eliminati in virtù dello 0 – 2 patito all’andata. L’allenatore biancoceleste Simone Inzaghi, invece, centra l’obiettivo.