La 34.ma di serie A regala alcune sorprese nella lotta per l’Europa e per non retrocedere. La Fiorentina soccombe a Palermo contro una squadra demotivata sulla carta e vede allontanarsi le speranze di centrare un posto in Europa League. Viola spuntati e quasi mai incisivi sotto porta, nonostante la presenza in campo di tante punte.
Il Palermo vede riaccendersi una piccola fiammella di speranza in ottica salvezza, per il contemporaneo pareggio del Crotone contro il Milan e per l’inattesa sconfitta dell’Empoli contro il Sassuolo.
I rosssoneri vanno sotto nei primissimi minuti subendo la rete di Trotta ma in apertura di ripresa pareggiano il conto con Paletta, bravo a risolvere in mischia e nel finale avrebbero meritato qualcosa in più. L’Empoli viene trafitto per tre volte al Castellani e cede lo scalpo ad un Sassuolo mai domo.
Strano destino quello della squadra di Martusciello che proveniva da due colpi esterni a Firenze e San Siro per poi crollare in casa contro un Sassuolo senza grandi motivazioni di classifica.
Il derby romano è griffato dal bomber biancoceleste Keita, autentico mattatore della sfida. La squadra di Inzaghi è cinica e spietata nei momenti caldi del match. E’ proprio Keita a sbloccare la sfida, portando in vantaggio i biancocelesti poi raggiunti da un rigore assai discutibile , concesso per un atterramento di Strootman che pare non esserci (come dimostra il video).
De Rossi trasforma dal dischetto e fa 1-1. L’avvio di ripresa è di marca giallorossa, ma sono i rivali a trovare la rete del vantaggio grazie ad una conclusione dal limite di Basta, fortunosamente deviata da Fazio che inganna il portiere della Roma. E’ Keita, nel finale, a realizzare la doppietta che punisce severamente la squadra di Spalletti che adesso rischia di vedersi insidiato il secondo posto dal Napoli, che nel posticipo ha sconfitto l’Inter a domicilio nel posticipo della 34.ma di serie A.