La Juventus ringrazia una prodezza del Pipita Higuain e conquista un prezioso pareggio al 92′, Torino furioso per l’espulsione di Acquah.
Higuain è ancora una volta implacabile e al 92′ acciuffa il pareggio smontando le velleità di successo del Torino nel derby della Mole. Un epilogo non pronosticabile alla vigilia, quello di una Juventus che soffre per tutto il match e solo alla fine riesce a cogliere un prezioso pareggio interno contro i cugini granata. Sul mancato successo della squadra di Mihailovic pesa enormemente la decisione di Valeri che espelle Acquah per doppia ammonizione. In occasione della seconda sanzione, il centrocampista granata interviene nettamente sul pallone prima di colpire Mandzukic ma l’arbitro opta per il fallo intenzionale lasciando il Toro in 10 uomini. Una decisione che manda su tutte le furie Mihailovic, la cui rabbia viene contenuta a fatica da collaboratori e direttore di gara.
Il Torino tiene bene il campo nel primo tempo e gestisce la palla con pochi affanni. La grande occasione per i bianconeri capita sulla testa di Benatia che coglie il montante con Bonucci che fallisce di un soffio la ribattuta a rete. Belotti si divora un’occasione preziosa prima della fine del primo tempo e si va al riposo a reti inviolate.
Nella ripresa è il Torino a passare per primo in vantaggio, grazie ad una magistrale punizione di Ljiajic che dai 25 metri lascia di sasso Buffon, colpendo la parte bassa della traversa e spedendo in fondo al sacco. La reazione d’orgoglio juventina c’è e si concretizza in alcune conclusioni che portano la firma di Khedira e Dybala. L’ingresso in campo di Higuain, tenuto precauzionalmente a riposo nel primo tempo, dà una scossa alla squadra di Allegri. Hart deve compiere alcune parate prodigiose prima di capitolare al 92′ sulla conclusione del Pipita. Higuain scaglia un fendente in diagonale dal limite dell’area, che non lascia scampo all’estremo difensore granata. Esplode la gioia dello Juventus Stadium che stavolta può accontentarsi di un pareggio. Il punto conquistato è pur sempre un ulteriore passo in avanti verso il sesto titolo.