Pokerissimo azzurro in Italia-Liechtenstein con la prima rete di Bernardeschi in nazionale e la splendida prodezza di Insigne che sblocca il match.
Alla fine Italia-Liecthenstein si è chiusa con una goleada, non proprio una pioggia di reti, ma un lusinghiero 5-0 che non consente agli azzurri di scavalcare la Spagna nella differenza e che lascia invariati i giochi in vista della sfida decisiva di settembre contro le Furie Rosse. Il contemporaneo successo esterno degli spagnoli in Macedonia per 2-1 consente alla nazionale iberica di rimanere in testa al girone per effetto della differenza reti favorevole.
Due errori arbitrali negano all’Italia una gioia maggiore. Annullata in avvio una rete regolare a Candreva per fuorigioco inesistente, mentre nella ripresa non viene assegnato un rigore sacrosanto perchè l’arbitro aveva fermato anzitempo l’azione per un altro offside inesistente. Dopo un assedio infruttuoso durato 35 minuti, la nazionale azzurra trova la rete del vantaggio grazie ad una prodezza di Insigne che si inventa una conclusione chirurgica che si spegne all’incrocio dei pali.
Gli azzurri vanno a sbattere costantemente nella minuta retroguardia della squadra di Pauritsch, ma trovano il raddoppio con Belotti al 53′. Il bomber granata scatta sul filo del fuorigioco e batte sul palo più lontano l’estremo difensore ospite. Eder subentra ad uno spento Immobile e cala il tris arpionando splendidamente un traversone in area. Il neoentrato Bernardeschi griffa la sua prima rete azzurra con una gran conclusione dai 25 metri mentre tocca a Gabbiadini siglare la rete del pokerissimo azzurro a una manciata di secondi dalla fine. Italia-Liechtenstein finisce con un risultato rotondo per gli azzurri ma insufficiente per agguantare il primo posto. Il discorso qualificazione è rimandato a settembre in Spagna, dove gli azzurri saranno attesi da una sfida senza appello.