Desport ha già scelto Crespo come consulente tecnico, ecco la nuova formula di assetto societario protesa a tutelare la parmigianità nel cda.
Dopo l’exploit della doppia promozione, il Parma si appresta a cambiare volto per quanto concerne l’assetto societario con l’approdo del gruppo cinese Desport che rileverà il 60% delle quote del club ducale. La cordata dei sette imprenditori che rilanciarono il progetto Parma dopo il fallimento continuerà ad avere in mano parte delle quote (il 30%) mentre il 10% rimarrà ancora in mano a Parma Partecipazioni Calcistiche, cioè l’azionariato diffuso dei tifosi parmigiani.
Il numero uno di Desport, Jiang Lizhang, ha già scelto come consulente tecnico una vecchia bandiera del glorioso Parma degli anni ’90, Hernan Crespo. L’ex centravanti argentino sarà uno dei due vicepresidenti all’interno del Cda, che si comporrà di altri nove membri: cinque della Desport, tre di Nuovo Inizio e uno di Parma Partecipazioni Calcistiche. Il ‘pedigree’ di Desport è certamente di quelli che possono far dormire sonni tranquilli ai tifosi ducali. La Desport si occupa, in Cina, di diritti tv relativi allo sport, partecipazioni sportive nel mondo del calcio e della Nba. Insomma una azienda che conosce alla perfezione i meccanismi del mondo del calcio, desiderosa di investire in una realtà prestigiosa del calcio italiano che negli anni ’90 ebbe un grande seguito anche in Asia.
In una conferenza stampa tenuta dal vicepresidente del Parma, Marco Ferrari, si è parlato del tipo di accordo che legherà la nuova proprietà alla società emiliana: ‘Si rispetterà il principio di multiproprietà, in cui vengono tutelate le minoranze e l’espressione della parmigianità. Già avvenuto l’ingresso al 30%, nella prima settimana di luglio il gruppo Desport arriverà al 60% e quello sarà l’assetto definitivo. Ci sarà una continuità a livello tecnico e dirigenziale, siamo onorati che Jiang Lizhang abbia scelto la piazza di Parma per investire nel calcio. E’ una grande opportunità per la città e la squadra che in futuro potrebbe cullare ambizioni inedite negli ultimi quindici anni’.