Il nuovo metodo per calcolare il ranking Uefa 2018 penalizzerà parecchio alcune squadre italiane, fra le quali Inter e Milan. Il ranking che viene utilizzato per stilare la griglia nei sorteggi Champions League, verrà strutturato sulla base dei risultati degli ultimi anni.
Con il nuovo metodo, le squadre avranno solamente i punti che conquistano sul campo oltre ai bonus già previsti e cioè 4 punti di qualificazione ai gruppi Champions e 4 per gli Ottavi. Non verrà più tenuto in considerazione il coefficiente nazionale, che è costituito dal 20% dei punti fatti dalle squadre di un determinato paese.
Il coefficiente varrà solo per le squadre di nuova ammissione cioè quelle che mancano dalle competizioni europee da almeno 5 anni. Un esempio pratico si può fare per l’Atalanta che non gioca una competizione europea dal 1990. Ebbene la squadra di Gasperini partirà dal 105esimo posto nel ranking Uefa e cioè con il 20% dei punti italiani fatti nell’ultimo periodo (12,049).
Il Torino, ad esempio, ha giocato una sola volta negli ultimi anni e avrà 13 punti che le valgono l’85esimo posto europeo. In virtù dei migliori risultati ottenuti nelle competizioni europee negli ultimi anni, spagnole, tedesche e inglesi partiranno più avvantaggiate nel ranking rispetto alle italiane.
Col nuovo ranking, la Juventus è sempre la prima squadra italiana con 107 punti e quinta in assoluto in Europa. Al secondo posto si piazza il Napoli (tredicesimo in assoluto) con 70 punti, mentre la Fiorentina occupa la terza piazza con 54 punti ed è la 22.ma in assoluto in Europa.
La Roma occupa il 30.mo posto in assoluto ed è la quarta squadra italiana, mentre il quinto posto spetta alla Lazio. Male Milan e Inter che si collocano rispettivamente al 70.mo e al 75.mo posto in assoluto dopo anni di vacche magre. Ciò che significa che in caso di qualificazione in Champions, le milanesi partiranno entrambe in quarta fascia nei sorteggi.