Leonardo Bonucci ha tolto il velo alle vere ragioni che lo hanno indotto a dire addio alla Juventus in maniera del tutto inattesa: ‘Il rapporto con la Juve – ha spiegato il difensore azzurro alla stampa – si era sgretolato, l’addio è stato concordato. Il legame si era affievolito da entrambe le parti’.
Non si possono nascondere anche le frizioni che hanno caratterizzato, soprattutto negli ultimi mesi, il rapporto con Massimiliano Allegri, alla base della sua scelta di salutare la Juventus: ‘Con il mister ho sempre avuto un rapporto alla luce del sole. Mi ha fatto giocare tanto, sintomo del fatto che ero importante. Non ho avuto alcun tipo di problema con lui, anche se è ovvio che alcune situazioni portano a delle conseguenze e ognuno si prende le proprie responsabilità’.
La scelta di punirlo mandandolo in tribuna nel match contro il Porto è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso: ‘Quello è l’episodio più eclatante: ma in realtà è stata solo una goccia finale. C’erano state altre cose, e la situazione si era già ricomposta. Dopo quella volta invece…’.
Ma se Allegri fosse andato via, Bonucci sarebbe rimasto ? A questa domanda, il difensore ha risposto con tono diplomatico: ‘Con i se e con i ma non si va da nessuna parte’. Adesso parte la nuova avventura con la maglia del Milan. Una sfida che lo affascina e non poco a trenta anni ormai suonati: ‘Fa strano anche a me vedermi con questi colori, ma sono qui perché c’è un progetto ambizioso’. Non teme i fischi dello Stadium quando tornerà a giocare in quello stadio che lo ha visto assoluto protagonista per tantissimi anni: ‘Dovessero fischiarmi o insultarmi, mi caricherò ancora di più’.