Geoffrey Kondogbia insorge contro l’Inter che non lo ha ancora ceduto al Valencia e non si presenta ad Appiano Gentile per gli allenamenti. Una presa di posizione che ha fatto infuriare il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, uomo senza peli sulla lingua:
‘Così non si fa – ha sbottato il tecnico di Certaldo – lui aveva questa idea di cambiare, non possiamo tenere le persone per forza. Ma sono sorpreso, gli avevo fatto anche delle piccole promesse che di solito non faccio mai’.
Il giocatore francese non ha gradito il tira e molla tra Inter e Valencia sul proprio futuro e cosi ha deciso di manifestare il proprio dissenso facendo mancare la propria presenza all’allenamento mattutino. Per questo motivo, Spalletti, lo ha escluso dalla lista dei convocati per l’amichevole contro il Lecce.
‘Anche Jeison Murillo – ha proseguito Spalletti – voleva andare via, c’era già quest’idea quando abbiamo parlato. Poi la società ha trovato l’accordo con l’acquirente, si fa così. Purtroppo per convincerlo qualcuno gli è andato sotto forte facendogli promesse. Ma le promesse dovevano farle anche a noi, due lire lo abbiamo pagato… Ci ha detto che una squadra lo vuole e ne potevamo parlare, non possiamo tenere per forza le persone. Per me è un giocatore forte, importante, a me serve un certo numero di centrocampisti per affrontare il campionato.Vogliamo capire cosa è successo, sicuramente sarà una cosa che gli darà ripensamenti. Così non si può fare’.
La trattativa con il Valencia sta attraversando una fase di stand-by anche per la rilevante distanza tra domanda e offerta. L’Inter pretende il prestito con obbligo di riscatto a 30 milioni di euro, mentre il Valencia offre il prestito con diritto di riscatto a 20 milioni. L’Inter ne sborsò 38 per prelevarlo dal Monaco appena due anni fa.