Francisco Román Alarcón Suárez, da tutti conosciuto come Isco, è stato il vero giustiziere della nazionale azzurra, nella sfida vinta ieri dagli spagnoli per 3-0. Un risultato che non ammette repliche e scusanti per la nazionale di Ventura, quasi sempre in balìa del maggiore tasso tecnico delle Furie Rosse. Isco ha spaccato in due la partita con una punizione dal limite eseguita in modo magistrale che non ha lasciato scampo a Buffon. Poi si è inventato una conclusione chirurgica dai venti metri che ha messo, ancora una volta, fuori causa il portierone friulano.
Oltre ai gol, Isco ha illuminato la scena con alcune giocate preziose che hanno mandato in visibilio i tifosi madrileni. La sua crescita esponenziale, soprattutto sul piano del carattere, non è passata inosservata alla Juventus, la società italiana che più di tutte ha cercato di strapparlo al Real Madrid nella scorsa sessione di calciomercato.
Nell’intervista post gara, Isco ha aperto alla possibilità di approdare nel massimo campionato italiano in futuro: ‘Non si sa mai niente del futuro – ha dichiarato il fuoriclasse delle merengues – ma la Serie A mi piace, vedremo…’. Sulla gara di ieri, Isco ha dato merito all’atteggiamento della sua nazionale entrata in campo con la giusta mentalità, in un match che rappresentava una sorta di spareggio per la qualificazione a Russia 2018: ‘L’Italia non ci ha creato nessun pericolo. L’Italia ha grandi giocatori ma più che lo schema conta l’atteggiamento e noi abbiamo avuto l’atteggiamento migliore’.