La decisione della Premier League di chiudere il mercato il giorno prima dell’inizio del campionato ha incontrato il consenso di diversi massimi dirigenti di club italiani come Beppe Marotta, direttore generale della Juventus. Marotta ha ritenuto ‘saggia ed opportuna’ la scelta intrapresa dal massimo campionato inglese, che il prossimo anno chiuderà il mercato il 9 agosto. ‘Questo mercato, così strutturato, crea turbative ad ogni società ben organizzata. Non è possibile che un giocatore cambi maglia da una trasferta all’altra. Il mercato va contenuto entro limiti precisi, non è possibile che ci siano trasferimenti mentre si giocano le qualificazioni delle nazionali’.
Marotta ha chiesto, a gran voce, che anche le regole del mercato italiano vengano modificate in tal senso. ‘La nostra Lega si rivolgerà alla Federazione e si dovrà prendere una decisione. Ci deve essere una scelta omogenea all’interno almeno dei campionati più importanti in Europa’.
In tal senso potrebbe giovare l’elezione del presidente della Juv, Andrea Agnelli all’ECA che può favorire un processo di riorganizzazione: ‘La sua esperienza porterà un beneficio non solo ai club europei ma a tutto il calcio italiano, dove servono riforme’. Anche il direttore sportivo della Roma, Monchi, ha approvato la scelta della Premier League di chiudere il mercato anzitempo per lasciare spazio al calcio giocato.