L’Inter di Spalletti strappa con i denti un pareggio al Dall’Ara per 1-1 contro un coriaceo Bologna, che con miglior sorte avrebbe potuto portare a casa il bottino pieno. La Beneamata fatica a costruire gioco in mezzo al campo e soffre tremendamente le ripartenze dell’attacco felsineo, guidato da un indiavolato Verdi, nettamente il migliore in campo per distacco.
E’ proprio l’attaccante rossoblu a siglare la rete con la quale i padroni di casa passano in vantaggio, con un bolide dalla media distanza che lascia di sasso l’incolpevole Handanovic. Il Bologna chiude meritatamente in vantaggio la prima frazione di gioco, recriminando anche per alcune occasioni propizie fallite dallo stesso Verdi, prima della rete del vantaggio.
Nella ripresa, un’Inter più manovriera prova a tessere la rete del gioco, alzando il baricentro. Miranda fallisce una ghiotta opportunità chiamando in causa Mirante con un colpo di testa insidioso. Quando le squadre rallentano il ritmo e si allungano, arriva l’occasione del penalty per l’Inter, assegnato per un fallo in area sul neo entrato Eder. Di Bello si affida alla Var per accertarsi della correttezza della decisione presa, poi decide di assegnare il tiro dal dischetto. E’ Icardi a realizzare, battendo imparabilmente Mirante. Nel finale la gara si innervosisce e fioccano le ammonizioni. Perisic avrebbe la palla della clamorosa rimonta, ma spreca calciando alto da buona posizione. Dopo cinque minuti, arriva il triplice fischio che sancisce la divisione della posta.