Il calvario di Milik potrebbe avere fine molto prima del previsto, ecco le parole del professore Pierpaolo Mariani.
Arek Milik dovrà rimanere ancora fermo a lungo dopo il brutto infortunio rimediato durante la partita contro la Spal. Ai microfoni di Radio Crc, il professore Pierpaolo Mariani, ha fatto il punto della situazione sulle condizioni attuali dell’attaccante polacco: ‘I calciatori raccontano – ha dichiarato Mariani – che dopo l’operazione al crociato si sentono più forti di prima. Milik non lo vedo da un pò, ma lo sconforto è normale visto l’intervallo breve tra un infortunio e l’altro.
Il recupero del secondo trauma, rispetto al primo, a dispetto di quanto si pensi è più veloce perché il calciatore ha meno paura, conosce già quello che gli aspetta e recupera molto più velocemente e accade ad ogni paziente: calciatore, studente, a tutti. Mi auguro che Milik torni presto, lo scorso infortunio stette fuori 4 mesi, ma poi quando finisce il discorso medico, inizia quello atletico. L’ok per l’attività agonistica viene data sulla base di valutazioni oggettive: sottoponiamo i calciatori ad una serie di test e quando il semaforo è verde, si da l’ok. Non so dire quando faremo questi test a Milik, dipenderà da una serie di fattori.
Rivedo i pazienti generalmente dopo un mese dall’intervento, quindi Milik dovrei incontrarlo a fine ottobre’. I tifosi del Napoli, intanto, incrociano le dita sperando che Milik possa tornare presto. Nel frattempo, il Napoli attende il bomber Roberto Inglese, che dovrebbe anticipare il suo arrivo nel capoluogo partenopeo già a gennaio.