Il pareggio interno contro l’Aek è una nuova mazzata per Vincenzo Montella e il suo Milan che non decolla e che sembra avere ormai le idee irrimediabilmente appannate.
In conferenza stampa, non ha nascosto la sua delusione per il momeno complesso: ‘Oggi abbiamo creato tante occasioni. Siamo però primi in classifica in Europa League’.
Di certo non ha gradito le frasi espresse dal direttore sportivo Mirabelli, che nel prepartita, rispondendo ad una domanda sul futuro di Montella sulla panchina rossonera, aveva lasciato trapelare una certa insoddisfazione. ‘Siamo giudicati dai risultati – ha dichiarato il ds rossonero – ognuno ha un suo tempo. Abbiamo fatto vedere cose buone in certi momenti e in altri non ci siamo presentati, come a Genova contro la Samp e nel primo tempo con l’Inter’.
Parole che sono suonate male alle orecchie dell’Aeroplanino che ha replicato in modo piccato: ‘A livello personale c’è un rapporto splendido. Ma non è vero che con l’Inter non abbiamo giocato il primo tempo, siamo stati attendisti. È un grosso pregio giocare 70 minuti meglio della Roma che l’anno scorso ci è finita davanti di 25 punti, anche se poi abbiamo perso. Vorremmo sempre vedere il meglio per 95′, ma la costruzione di una squadra passa attraverso tanti step, e lo faremo. Tanti di loro non hanno mai indossato una maglia importante come quella del Milan. Chiedo a tutti, anche ai tifosi, di starci vicino. I giocatori hanno una sensibilità particolare e una qualità significativa’.
Lui sente ancora la fiducia della società: ‘Vado avanti con grande convinzione. So che bisogna lavorare duramente, tutti insieme. Solo così possiamo cambiare un trend di risultati’.