L‘Inter di Luciano Spalletti è senza dubbio la squadra del momento, dopo aver strappato un prezioso punto sul terreno difficilissimo del San Paolo. In conferenza stampa, il tecnico di Certaldo ha presentato la sfida intrigante di domani, contro una Samp in gran forma.
‘Quando vai a giocare con squadre con questo entusiasmo – esordisce Spalletti – questa classifica, questo allenatore è difficile. Loro sono costruiti bene come squadra. Giampaolo è uno bravissimo e rende forti le squadre che allena. Noi dobbiamo essere bravi a ripartire da zero’.
Non ci sono ancora certezze sulla formazione, anche se un piccolo turnover è possibile:
‘Difficile dirlo, devo rivederli. Ieri c’erano degli affaticamenti, siamo a metà del guado visto che c’è una giornata ancora per recuperare. Decideremo domani, funziona così anche per me’.
I precedenti non sorridono molto all’Inter, che contro la squadra blucerchiata ha spesso inciampato in casa e fuori: ‘La Sampdoria è forte, gioca un calcio importante. Quando prima dicevo di Giampaolo, forse gli sono stati tolti i pezzi migliori e la qualità di gioco è la stessa. Si parla spesso di allenamento dei muscoli, ma prima va allenata la testa oltre alle gambe. La Samp è del nostro livello, ci è arrivata davanti l’anno scorso. Ora perché noi dovremmo mettere dietro una squadra che l’anno scorso non ci fece vedere palla?’.
Uno dei suoi uomini più preziosi si è rivelato il difensore centrale, Skriniar, autentica rivelazione di questa prima parte di stagione. ‘Per quanto mi riguarda – ha commentato Spalletti – Skriniar ha confermato che Giampaolo è bravo e lui con Skriniar si è dimostrato magnifico. Sa giocare la palla, nell’uno contro uno è fortissimo. La mia paura è che piaccia a sempre più squadre. Non ho paura quando i direttori vanno in giro a vedere giocatori, tanto noi non si piglia nessuno. La mia paura è che instaurino rapporti per vendere’.