I mondiali di Russia 2018 saranno comunque un’occasione per le reti televisive italiane per calamitare l’attenzione dei milioni di appassionati di calcio italiani, anche se la nazionale azzurra non ne prenderà parte. Fra gli scenari che si fanno strada, per la copertura televisiva di questo evento c’è soprattutto l’ipotesi Mediaset.
Le offerte sono state presentate la scorsa settimana e pare che il Biscione abbia presentato la proposta più consistente (comunque meno di 40 milioni, meno della metà che in passato).
Se il gruppo televisivo della famiglia Berlusconi, dovesse accaparrarsi i diritti di Russia 2018, tutte le partite verranno trasmesse in chiaro, visibili a tutti, sui tre canali principali e non verranno trasmesse su Premium. Questo perchè gli introiti dovranno arrivare dalla pubblicità e quindi tv per tutti, anche se permane il rischio di criptare il Mondiale confidando in un aumento degli abbonati. Una soluzione sconsigliata dall’esperienza negativa con la Champions che è stata più che sufficiente.
Sky ha investito tantissimo sui diritti triennali di Champions ed Europa League del prossimo triennio, la Rai risparmierebbe un investimento corposo evitando anche eventuali polemiche per l’assenza della nazionale azzurra.