Mauro Icardi ha rilasciato una lunga intervista alla rivista Undici nella quale ha parlato di mercato e del suo futuro all’Inter con toni tranquillizzanti per i tifosi nerazzurri. Si è tornati a parlare della clausola da 110 milioni di euro che i top club europei potrebbero pagare in estate per strapparlo alla squadra nerazzurra. Centodieci milioni per lui potrebbero essere ancora non abbastanza rispetto al suo reale valore: “Dopo quello che è successo nell’ultimo mercato forse sì – ha dichiarato Icardi – Però questa cosa della clausola è una cosa che abbiamo discusso con la società e si è deciso di fare così. Ma in società sanno tutti quello che penso io, quello che voglio io. E siamo tutti molto tranquilli. Spero di fare una lunga strada all’Inter, voglio vincere qualcosa con questa maglia’.
Icardi è sempre più orgoglioso di dover fare il capitano in nerazzurro dimostrando di avere grande personalità ma anche attaccamento alla maglia: ‘Fare gol per me è importante. Ma se fa bene alla squadra, io cambio volentieri. Sono interista da quando ero piccolo perché giocavo alla Play Station e prendevo sempre l’Inter, sempre. Avevo il mio migliore amico e giocavamo. Sceglievo l’Inter perché c’era Adriano davanti che mi piaceva tanto. Ero bambino ed ero già interista. Spero di fare una lunga strada all’Inter, ma a 40 anni avrò smesso di sicuro”.