Ecco uno stralcio della conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia di Fiorentina-Spal, un match cruciale nella lotta per l’Europa League.
La Fiorentina di Pioli cercherà domani il settimo successo consecutivo che potrebbe consolidare le velleità europee dei viola. Al Franchi, scenderà in campo la Spal allenata dall’ex tecnico della primavera viola, Leonardo Semplici. Una partita carica di rischi per i gigliati, come ha sottolineato Stefano Pioli in conferenza stampa: ‘Giocheremo contro una squadra in salute, che difende, costruisce e riparte tenendo bene il campo. Ma la nostra squadra è consapevole del momento, soprattutto del perché lo sta vivendo e sono sicuro che vorrà fare la partita e vincerla’. Non ci sarà alcun turn over, come ha ricordato il tecnico emiliano che ha promesso di schierare la migliore squadra possibile.
Il rischio, è quello di cullarsi sui sei successi e ritenere già vinta la sfida contro la Spal: ‘Guai a guardare indietro o sognare, ma dobbiamo stare attaccati a questo momento è dare il massimo per starci ancora dentro. Inutile metterci avanti, domani è un’occasione da sfruttare’. Pioli ha commentato anche le condizioni di Badelj che sta bruciando le tappe per torare a disposizione: ‘Sta lavorando tanto, due volte al giorno per rimettersi a disposizione. Non credo nella prossima settimana ma nelle ultime settimane se sarà possibile. Noi cerchiamo di ricreare entusiasmo nei nostri tifosi e il fatto di vedere uno stadio con passione non fa che piacere anche perché tutti insieme siamo più forti’.
Poi gli è stato chiesto di commentare l’episodio del calcio di rigore assegnato contro la Juventus nella sfida di mercoledì a Madrid. ‘Non lo so, non ho visto la partita’ ha commentato, anche se poi ha sorriso ironicamente.
Poi ha tessuto le lodi del tecnico della Spal, Semplici, un ex che domani vivrà momenti di grande emozione quando metterà piede sul terreno del Franchi: ‘Gli auguro le migliori fortune da lunedì. È un tecnico preparato, sta facendo un buon lavoro e lo dimostra il percorso della Spal’.