Nella conferenza stampa alla vigilia di Liverpool-Roma, Eusebio Di Francesco ha risposto alle domande dei cronisti, analizzando quella che sarà la partita che attende i giallorossi. Il nemico numero uno sarà Mohamed Salah, il giocatore di punta dei Reds: ‘Non abbiamo preparato un piano per fermare Salah. Dobbiamo soltanto giocare da squadra, cercando di restare corti. Sappiamo dove siamo e siamo convinti di poter arrivare in finale’ .
L’atmosfera dell’Anfield Road sarà quella delle grandi occasioni in un dei tempi storici del calcio internazionale: ‘Si immagina già l’atmosfera di domani sera. Noi non siamo abituati ad avere i tifosi vicini. Anche questo è il bello del calcio inglese’.
Di Francesco teme molto l’aggressività del Liverpool che attaccherà fino dal primo minuto sfruttando anche il sostegno incessante dei tifosi: ‘Sono i più bravi a verticalizzare subito. Un palleggio esasperato potrebbe dunque facilitarli. Veniamo qui per imporre i nostri concetti di calcio, ma non cadremo nel loro tranello. A Ferrara abbiamo giocato alti, ma non lo abbiamo fatto solo con la Spal. Spero che i ragazzi riescano a portare in campo la forza mentale che sono riusciti a costruire’-
Il tecnico giallorosso glissa sulla possibile formazione per evitare di dare vantaggi a Klopp: ‘Non parlo mai della formazione. Comunque Under e Schick hanno il 50% di possibilità di giocare. I ragazzi hanno assimilato sia il modulo con la difesa a tre, sia con quella a quattro. La cosa importante è il concetto di gioco e la forza di attaccare e difendere tenendo la squadra corta in entrambe le fasi di gioco’.