In intervento nel corso del 19mo convegno dei Giovani imprenditori, Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli ha rilanciato la sua idea di un campionato europeo per club che possa riformare la Champions League: ‘Abolire la Champions League per creare un campionato europeo con le 20 migliori squadre. Un campionato con gare d’andata e ritorno da giocare il mercoledì e il giovedì”. Il tutto per 38 partite a cui andrebbero sommate le altre 38 partite dei campionati nazionali. In pratica, ogni club che vi prenderebbe parte, disputerebbe ben 76 partite stagionali, un vero record ma anche uno sforzo fisico notevolissimo che indurrebbe i club a giocare quasi ogni tre giorni.
De Laurentiis ha parlato anche della situazione dello stadio del Napoli, che è rimasta irrisolta per tanto tempo: ‘Quando il Manchester City o il Real Madrid vengono qui posso far preparare loro una buona cena ma capiscono subito che è tutto fumo negli occhi. Sono andato dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca per capire cosa si possa fare riguardo lo stadio, perché non posso andare a fare la figura del pezzente in Europa. La riforma degli stadi così com’è stata fatta è impraticabile e se dovessi fare uno stadio nuovo con questa legge mi rifiuterei. Sono andato a lamentarmi da De Luca che ha chiesto una nuova riunione del Comitato con il Comune, Latella e al quale sarò presente anch’io’.