Italia femminile, sconfitta indolore con il Brasile

L’ Italia delle donne avanza agli ottavi di finale del campionato mondiale da prima del proprio gruppo. Un traguardo a dir poco impensabile alla vigilia del torneo, allorché in molti avevano pronosticato le Azzurre eliminate durante la fase a gironi. Già durante la sfida contro l’ Australia, compagine al sesto posto del ranking FIFA, era però parso chiaro che questa Italia sarebbe stato un osso più duro di quanto potessero dire i freddi numeri, potenzialmente la più grande rivelazione della manifestazione iridata. Grande cuore per Sara Gama e compagne, che anche contro il Brasile della grande Marta, da molti considerata come la più forte calciatrice della storia, non hanno sfigurato, perdendo solamente per un calcio di rigore molto dubbio.

Sara Gama ItaliaGara peraltro piuttosto equilibrata, con diverse occasioni da ambo le parti. Giuliani conferma di essere il portiere femminile più forte d’ Italia, tanto che al 17° compie quella che, con ogni probabilità, verrà ricordata come la parata più bella del Mondiale: il riflesso sul tacco volante di Debinha è pazzesco. Nulla può, tuttavia, l’estremo difensore in forza alla Juventus, sul generoso penalty trasformato al 74° da Marta. Per le Azzurre, che continuano a giocare la loro onesta partita con coraggio, non si tratta comunque di un brutto colpo. La sconfitta per 0 – 1, infatti, regala il primo posto nel girone all’ Italia, che nei prossimi giorni scoprirà la sua avversaria degli ottavi di finale.

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