Ha preso brevemente corpo una delle trattative più importanti di questa sessione estiva di calciomercato, e in tempi altrettanto stretti potrebbe avere una conclusione positiva. La Juventus è piombata Matthijs de Ligt, sogno a lungo inseguito e adesso concretamente a portata di mano: le titubanze di Barcellona e Paris Saint Germain, che fino a qualche settimana fa parevano essere in considerevole vantaggio sul club bianconero per acquisire le prestazioni del centrale olandese, hanno favorito il prepotente rientro nella trattativa della Vecchia Signora.
La Juventus e de Ligt non sono mai sembrati così vicini, e la sensazione è che l’affare potrebbe addirittura chiudersi nei primi giorni della settimana entrante. La società piemontese, d’altronde, è stata costretta a cominciare tardivamente le proprie manovre di compravendita, a causa dei tempi lunghi per l’ufficializzazione di Maurizio Sarri. Adesso, rinforzare la rosa con il mercato in entrata è una necessità praticamente impellente, soprattutto nella retroguardia: la difesa, rimasta orfana di Benatia, Caceres e soprattutto Barzagli nel giro di pochi mesi, è alla ricerca di un grandissimo profilo internazionale, giovane ma in qualche modo già pronto.
E Matthijs de Ligt risponde a queste esigenze come nessuno al mondo, in questo momento: classe ’99, il difensore, a neppure 20 anni, è già capitano e colonna portante dell’Ajax e della nazionale olandese. Dinanzi a sé potrebbe avere almeno quindici stagioni ad alti livelli, e potrebbe presto diventare uno degli elementi cardine della rosa bianconera, considerando anche l’età avanzata di Giorgio Chiellini. Le cifre dell’affare sono già filtrate: contratto da 12 milioni netti a stagione per il giocatore, sostanzioso assegno all’Ajax (si parla di una settantina di milioni), e possibile clausola da 150 milioni di euro a salire di anno in anno. Con Mino Raiola, potente agente procuratore di de Ligt, i rapporti sono ottimali da ani. La chiusura, insomma, potrebbe essere davvero imminente.
