Chi l’avrebbe mai detto, alla vigilia del torneo? Inserita in un girone considerato molto complicato sulla carta, e comunque giunta alla manifestazione iridata ad esattamente vent’anni di distanza dall’ultima volta, la nazionale femminile dell’ Italia sta superando ogni più rosea aspettativa, consacrandosi come la vera e propria rivelazione del mondiale francese. E così, dopo aver superato senza neanche troppi patemi un girone che includeva l’ Australia e il Brasile (squadre ben più blasonate, oltre che più avanti nel ranking FIFA), le splendide donne del calcio riescono a regolare anche le ambizioni della Cina.
L’ Italia, infatti, in occasione degli ottavi di finale di questo torneo, si ritrovavano ad affrontare le temibili cinesi. Una partita che però, pur se vissuta sotto una costante pressione, e sotto un caldo praticamente asfissiante, le azzurre non hanno mai sofferto. È stato sufficiente siglare un gol per tempo, per staccare il biglietto che permette a Gama e compagne di avanzare ancora il turno. Marcature siglate, peraltro, dalla Giacinti (un tap-in vincente) e dalla Galli (un bel rasoterra da fuori).
È la seconda volta che l’ Italia femminile riesce ad accedere ai quarti di finale di un Mondiale: l’ultima volta accadde nel lontano 1991, guarda caso nella manifestazione che si disputava proprio in Cina. Adesso la speranza è di fare anche meglio, ma raggiungere le semifinali sarà molto difficile: ai quarti l’impegno prevedrà uno scontro con l’ Olanda (campione d’Europa in carica) o con il Giappone (campione d’Asia).