Stephan El Shaarawy è oramai un nuovo giocatore dello Shanghai Shenhua. Al termine di un lungo tira e molla, e di un dietrofront dietro l’altro, l’esterno italiano di origini egiziane ha alfine deciso di accettare la ricchissima offerta cinese, con buona pace per la Roma. Ennesima brutta botta per la compagine giallorossa, che continua a perdere pezzi pesanti a prezzi neanche troppo irrinunciabili. I capitolini, in questa sessione di mercato, erano già stati costretti a dire addio al pilastro difensivo Kostas Manolas (andato al Napoli per 36 milioni di euro, cifra della clausola rescissoria), al prospetto Luca Pellegrini (scambiato con la Juventus per Spinazzola più un conguaglio in favore dei bianconeri), e a capitan Daniele De Rossi.
Senza scordare che anche Edin Dzeko è al passo d’addio, con l’ Inter che pressa per avere l’ariete bosniaco, El Shaarawy era uno dei giocatori chiave della Roma. Non a caso, l’ex attaccante del Milan era reduce da una delle sue stagioni più prolifiche, in cui era emerso come il miglior cannoniere della Roma: 11 reti realizzate in 28 presenze, spesso decisivo. La società capitolina guadagnerà dalla cessione circa 16 milioni di euro, mentre il giocatore percepirà un ingaggio davvero faraonico, che in tre stagioni dovrebbe portare nelle sue tasche circa 40 milioni di euro.