Come da pronostico, presso lo stadio Olimpico di Roma, l’ Italia stende la Grecia e stacca aritmeticamente il pass per i campionati di Euro 2020 con ben tre turni di anticipo. Un’impresa per la selezione azzurra: inserita sì in un girone poco probante con il senno di poi, ma anche con i fantasmi del mancato approdo ai mondiali di Russia 2018 da scacciare.
Per Roberto Mancini si tratta anche dell’ottavo successo consecutivo sulla panchina azzurra, tinta di verde per una sera, grazie alla tanto chiacchierata maglietta celebrativa. Il tecnico, adesso, mette nel mirino nientemeno che il record di Vittorio Pozzo: la nona vittoria di fila è possibilissima, visto che l’ Italia, martedì sera, affronterà il modesto Liechtenstein.
La Grecia, ormai distante dai fasti del 2004, conferma la propria mediocrità tecnica. L’ Italia spinge poco, nel primo tempo gestisce la situazione e al 63°, grazie a un calcio di rigore, Jorginho firma il gol del vantaggio. Gli Azzurri si animano un po’, spingono di più e grazie al subentrato Bernardeschi trovano anche il raddoppio che mette in ghiaccio vittoria e qualificazione. Marcatura nata sull’asse juventino: Bonucci si spinge in avanti, serve l’ex fiorentino il cui mancino, defilato ma sporcato da un avversario, si insacca alle spalle di Paschalakis. Al triplice fischio è festa grande per i giocatori in maglia verde.