Juventus, de Ligt sta diventando un problema?

Era stato l’acquisto più fragoroso della scorsa estate bianconera, con tanto di cifra record per strapparlo dai desideri della maggior parte dei top club del Vecchio Continente. Circa 80 milioni di euro, infatti, sono stati necessari alla Juventus per convincere l’Ajax a cedere il suo baby capitano. Matthijs de Ligt, da molti definito come il potenziale “Cristiano Ronaldo dei difensori”, in queste fasi iniziali della sua avventura in bianconero non ha brillato. Tanto che, dopo i primi errori commessi all’esordio contro il Napoli, che stavano per costare una vittoria importante alla Vecchia Signora, nelle ultime uscite ne ha combinate di cotte e di crude con le sue braccia malandrine.

De Ligt Ajax Juventus OlandaPer la terza partita di fila in campionato, de Ligt ha infatti colpito la sfera con la mano in area di rigore: se, però, un cavillo nel regolamento (in quanto c’era stato tentativo di giocata con tanto di pallone colpito prima con il piede) aveva salvato il giovane difensore olandese contro il Bologna, contro l’ Inter e il Lecce questi errori sono costati due calci di rigore. Disattenzioni gravi, specialmente da un giocatore che è stato acquistato per una cifra estremamente elevata. Ma con l’infortunio di Chiellini, che di fatto ha forzato l’impiego immediato di de Ligt, Maurizio Sarri non può permettersi di fare sconti sull’impiego del ragazzo. L’inesperienza e l’adattamento nel nuovo contesto italiano sono alibi che stanno venendo meno col passare del tempo: ora è il momento che l’olandese sfoderi le prestazioni richieste dallo standard della Juventus, prima che la cosa si trasformi in un problema irreversibile.

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