Quando siamo arrivati alla fine dell’anno, e in prossimità del giro di boa del campionato, finalmente potrebbe essere nata la Juventus di Maurizio Sarri. Il tecnico bianconero, nel corso delle ultime settimane, aveva visto la propria creatura involversi nel gioco e, poche settimane fa, anche nei risultati. Il brutto pareggio strappato in casa contro il Sassuolo, e ancor di più la sconfitta incassata dalla Lazio allo Stadio Olimpico (di fatto, il primo KO dell’allenatore da quando siede sulla panchina della Vecchia Signora), erano suonati come una sorta di campanello d’allarme. Le successive partite contro Bayer Leverkusen e Udinese, tuttavia, sembrano aver portato una boccata d’aria fresca nella casa juventina.
Nel match contro i friulani, in particolare, Maurizio Sarri ha deciso di adottare una scelta molto compatibile con la sua filosofia: lo schieramento dal primo minuto del cosiddetto tridente pesante, composto da Paulo Dybala, Gonzalo Higuain e Cristiano Ronaldo. Una scelta che, sul campo, sembra aver pagato molto bene: la Joya ha agito soprattutto sulla trequarti, rendendosi protagonista di belle giocate e ispirando i compagni. Il Pipita, sempre generoso, ha fornito diversi assist, mentre il portoghese, con una doppietta (che non è stata una tripletta solo per i legni e per le prodezze di Musso), pare aver finalmente recuperato il sorriso. La Juventus ha dunque trovato la propria strada?