È servita una sfortunata autorete di Obiang al 94° minuto, in una gara ricca di occasioni e di colpi di scena, per spezzare una maledizione che oramai durava da oltre due mesi. Il Napoli torna a vincere in campionato per la prima volta dallo scorso 19 ottobre, allorché piegò il Verona per 2 – 0. Sulla panchina partenopea sedeva ancora Carlo Ancelotti, che difficilmente avrebbe potuto immaginare quel che sarebbe accaduto da lì alle successive settimane. Gli Azzurri, dopo il trionfo contro l’Hellas, avevano inaugurato un filotto di 8 gare senza successi, con 5 pareggi e 3 sconfitte.
Per Gennaro Gattuso una boccata d’ossigeno, nonché i primissimi punti nella sua avventura al Napoli. E dire che la gara non si era neanche messa bene, con il vantaggio del Sassuolo dopo 29 minuti di gara. Traore è autore di un’ottima prestazione, e in generale ii neroverdi interpretano un buon primo tempo, non mancando di attaccare anche nella seconda frazione di gara.
È proprio nel secondo tempo che il Napoli trova i gol che ribaltano la situazione: al 57° Allan si imbuca in area e firma il pareggio, mentre, dopo un’infinita serie di occasioni (con un legno per parte), alla fine è Obiang, con uno sfortunatissimo autogol sugli sviluppi di un calcio d’angolo, a regalare il primo successo campano da due mesi a questa parte.