L’aveva detto Gennaro Gattuso in conferenza stampa che l’impegno contro il Brescia si sarebbe rivelato più probante del previsto per il Napoli, e così è stato. Insigne e compagni lasciano il Rigamonti con un bottino di tre punti preziosi, ma sudati. La vittoria che regala un’ulteriore iniezione di fiducia in vista della difficile rimonta europea viene infatti concretizzata solamente nel secondo tempo, quando l’episodio di un rigore trasformato da Insigne consente al Napoli di pervenire ad un pareggio in quel momento insperato. Nella prima frazione di gioco, infatti, è il Brescia a imporsi illudendo i propri tifosi, grazie ad una rete di Chancellor.
Il difensore bresciano è bravo ad anticipare tutti su un angolo battuto da Tonali, e ad indirizzare il pallone alle spalle di Ospina con una testata vincente. Il Napoli rivede gli spettri che hanno caratterizzato il suo ultimo periodo, salvo poi riuscire a ribaltare tutto nei minuti iniziali della ripresa. Al 48°, dopo il conforto del VAR, Insigne realizza un tiro dal dischetto. Pochi istanti più tardi, il piccolo capolavoro di Fabian Ruiz, finalmente tornato a trascinare la squadra partenopea dopo un avvio di stagione tremendo: il centrocampista spagnolo segna il gol del definitivo 1 – 2 con un sinistro a giro alla Del Piero. Napoli momentaneamente sesto in classifica. Il Brescia rimane penultimo.