L’emergenza del coronavirus in Italia continua a mantenere numeri sicuramente drammatici, pur se il trend dei nuovi contagi pare essere in calo giorno dopo giorno. Il mondo del calcio, anche grazie alle notizie lievemente confortanti che provengono dalla sanità, sta ora iniziando a interrogarsi non solo circa una eventuale ripresa, ma anche su cosa fare una volta che gli attuali contratti saranno estinti. Molti giocatori, infatti, sono vincolati ai rispettivi club solamente fino a fine giugno, e l’impressione è che una ripartenza dell’attività agonistica potrebbe avvenire proprio in estate. Fra chi aspetta risvolti c’è anche Zlatan Ibrahimovic, attualmente legato al Milan.
Inizialmente pareva che l’avventura di Ibrahimovic avrebbe potuto interrompersi bruscamente, anche per via dell’ennesimo rimpasto dirigenziale della squadra rossonera. Lo svedese, che era stato voluto soprattutto dal “quasi” epurato Boban, è rimasto molto deluso dai segnali trapelati. Ma secondo le ultime voci, non vorrebbe ancora appendere i proverbiali scarpini al chiodo. Rimane tuttavia da capire quale potrebbe essere il suo immediato futuro, considerando che l’anagrafe recita ormai 38 primavere. Il Milan potrebbe ancora ripensarci, specialmente se, in un momento di sicura crisi economica, non dovesse riuscire a trovare delle soluzioni adeguate sul mercato. Rimangono vive anche le piste del Bologna di Mihajlovic, grande estimatore di Ibrahimovic, e del Milan.