Gianluigi Buffon e la Juventus, una storia d’amore che continua. Alla veneranda età di 42 anni (saranno 43 nel gennaio del 2021), il leggendario portierone non vuol proprio saperne di appendere i proverbiali guantoni al chiodo, merito anche della stessa società bianconera. Sarebbe stato addirittura il presidente Andrea Agnelli, secondo i rumors trapelati in queste ultime ore, a chiedere al numero 77 di proseguire ancora, e di spostare ancora una stagione più avanti l’effettivo ritiro dal calcio giocato.
La seconda parentesi juventina di Supergigi, dunque, dopo l’annata non troppo fortunata al Paris Saint Germain, durerà più di quanto previsto, e chissà per quanto tempo ancora. D’altronde, Buffon stesso, nei mesi scorsi, ha ribadito più volte che cercherà di spingersi in avanti per quanto possibile, perlomeno fino a quando si sentirà fisicamente integro e psicologicamente motivato. Due condizioni ancora soddisfatte, anche perché nella bacheca dell’estremo difensore bianconero manca un trofeo inseguito a lungo durante la sua carriera, sfiorato in tre occasioni ma mai stretto fra le mani: la Champions League.
A questo punto, Buffon cercherà di battere ancora altri record, e magari di agganciare (se non addirittura di superare) il mito di Marco Ballotta: con la casacca della Lazio, Ballotta giocò in Serie A e in Champions League addirittura fino a 44 anni, peraltro come titolare. Un obiettivo che, in qualità di secondo di Szczesny, sembra ampiamente a portata di guantoni per l’ex numero 1 della Nazionale.