Mentre infiamma ancora il braccio di ferro tra Lega Calcio e Sky circa la sesta rata dei diritti televisivi, la Serie A si avvicina lentamente al fatidico momento X: si riprenderà oppure no? La settimana decisiva dovrebbe essere questa, e l’impressione molto forte è che fra il 13 e il 20 giugno, sulla falsariga di quello che sta succedendo in Germania, si tornerà in campo. L’obiettivo, naturalmente, è quello di concludere regolarmente il torneo e assegnare lo Scudetto, magari infilandoci dentro anche le partite restanti di Coppa Italia. Tuttavia, nella serata di ieri, erano spuntate nuove ombre a causa di un presunto tampone positivo all’interno dello staff del Bologna.
Il club emiliano aveva dunque iniziato subito a indagare, nella speranza di spazzare via i dubbi e di non essere costretto a sottoporre l’intero organico a un nuovo periodo di quarantena. Nell’eventualità, anche la Serie A sarebbe tornata a essere a rischio. Fortunatamente, l’esito è stato negativo: si sarebbe quindi trattato di un falso positivo, cosa comunque già registrata più volte anche di recente. Nelle prossime ore verranno condotti ulteriori esami, che dovranno chiarire definitivamente la situazione, ma adesso filtra un certo ottimismo. Precauzionalmente, ad ogni modo, l’allenamento di oggi verrà condotto in forma individuale, senza contatti di sorta fra i giocatori, per poi riprendere da domani in maniera collettiva.