Oramai è ufficiale: il campionato di Serie A riprenderà dal punto in cui era stato interrotto, nella speranza che possa essere regolarmente concluso. Le ultime statistiche diramate dalla Protezione Civile circa l’emergenza coronavirus sono state molto incoraggianti, al punto da indurre ad una riapertura delle attività dell’intero paese. Inclusi, dunque, anche alcuni sport, in particolare il calcio, che già nelle scorse settimane aveva esercitato una forte pressione sul Governo per ripartire. La data buona quindi sarà quella del 20 giugno, con i recuperi delle quattro gare saltate a causa dell’esplosione del covid-19 nella nostra penisola.
Quattro partite che si terranno nell’arco di un paio di giorni. Si dovrebbe cominciare con Torino – Parma e con Verona – Cagliari, sabato 20 giugno. Gli orari, che potrebbero essere adottati anche per tutte le giornate successive, dovrebbero essere, rispettivamente, le 19:30 e le 21:45. Difficile anticipare ancora, visto che, con la calura estiva, sarebbe da incoscienti chiedere un grosso dispendio energetico ai calciatori: al massimo, alcune gare potrebbero essere disputate alle ore 17:15, ma sono in molti a essersi già opposti a tale proposta.
Detto dunque per la Serie A, per quanto riguarda la Coppa Italia si sta per giungere ad una intesa con i club ancora impegnati nella competizione: immutata la data della finale, fissata per il 17 giugno, potrebbe essere modificata quella delle due semifinali. Scendendo nel dettaglio, i due ritorni tra Juventus e Milan e tra Inter e Napoli potrebbero essere anticipati di un giorno, quindi il 12 giugno e il 13 giugno, per garantire alle squadre un po’ di tempo in più per preparare meglio l’eventuale finale.