Il calcio italiano, dopo oltre tre mesi di stop a causa dell’emergenza coronavirus, è finalmente pronto a ripartire. Una due giorni di grande intensità, con le partite di ritorno delle semifinali di Coppa Italia. Grande aspettative soprattutto sulla sfida che andrà in scena allo stadio San Paolo, dove i padroni di casa del Napoli cercheranno di difendere il vantaggio conquistato durante il match di andata contro l’ Inter.
Per l’occasione, il tecnico degli azzurri Gennaro Gattuso sarà costretto a fare a meno del pilastro difensivo Manolas, infortunatosi nelle scorse settimane. Out anche il lungodegente Malcuit. Obbligate quindi le scelte nella retroguardia, con Maksimovic ad affiancare Koulibaly. Diversi i ballottaggi a centrocampo, con Demme che sembra aver scavalcato i compagni nelle gerarchie. Insieme a lui potrebbero esserci la tecnica di Fabian Ruiz e l’inesauribile energia di Zielinski. La sorpresa in avanti è Politano, che sostituirà Callejon.
In casa Inter Conte è costretto a rinunciare a Godin e a Vecino, che non sono riusciti a recuperare per questa sfida. Il tecnico nerazzurro potrebbe allora schierare un 3-5-2 “mascherato”, che all’occorrenza potrebbe trasformarsi in una sorta di 4-3-1-2. Probabile, in questa ottica, la promozione di Eriksen sulla linea dei titolari, che potrebbe agire alle spalle delle due punte Romelu Lukaku e Lautaro Martinez.
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme, Zielinski; Politano, Mertens, Insigne. Allenatore: Gattuso.
INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij, Skriniar; Candreva, Brozovic, Eriksen, Barella, Young; Lukaku, Lautaro Martinez. Allenatore: Conte.