Inter, pari amaro: quasi andato il sogno Scudetto

All’ Inter serviva una vittoria per alimentare le residue ambizioni titolate, e per mettere pressione ad una Juventus che, domani sera, ospiterà la Lazio nel big match dell’ Allianz Stadium. Gli uomini di Antonio Conte, però, vengono ribaltati da una Roma a tratti arrembante, e solo con un calcio di rigore trasformato in extremis da Romelu Lukaku riescono ad acciuffare un pareggio che sa di resa: i nerazzurri si portano a -5 dalla vetta, con ancora soltanto 4 partite da disputare. La Juventus, insomma, adesso ha una grossa occasione: un’eventuale trionfo contro la Lazio rappresenterebbe la definitiva ipoteca per il nono Scudetto consecutivo della Vecchia Signora.

Romelu Lukaku Belgio InterInter che trova il vantaggio nel primo tempo grazie ad un calcio piazzato: Sanchez batte un corner dalla destra, de Vrij anticipa tutti e batte Pau Lopez con un potente colpo di testa. I nerazzurri però non sembrano in grandi condizioni, subendo la prepotenza dei giallorossi soprattutto sulle corsie esterne. Nel recupero arriva il pareggio: Spinazzola, una spina nel fianco destro dell’ Inter, colpisce di prima intenzione un pallone servitogli da Dzeko, e trova la rete con la sfortunata complicità di de Vrij. Al 57° arriva anche il sorpasso: micidiale l’uno-due tra Dzeko e Mkhitaryan, i centrali nerazzurri vengono affettati e l’armeno batte Samir Handanovic.

La Roma riesce a difendere il vantaggio per buona mezzora, prima di regalare il rigore del clamoroso pareggio: incredibile l’ingenuità di Spinazzola, fra i migliori in campo fino a quel momento, che liscia il pallone in area nel tentativo di spazzarlo, e colpisce Moses con un calcione. Lukaku, subentrato a un impalpabile Lautaro Martinez, trasforma con freddezza dagli 11 metri, ma il 2 – 2 finale non serve a nessuno: non all’ Inter, che non riesce ad accorciare significativamente sulla Juventus capolista. Non la Roma, che vede avvicinarsi pericolosamente il Milan nella volata Europa League.

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