In questa rovente e breve estate di calciomercato, a Torino fervono i lavori in corso per la stagione che verrà. Sono molte le curiosità che vertono attorno alla Juventus del futuro. Dopo il fallimento di Maurizio Sarri, silurato senza appello all’indomani della cocente eliminazione agli ottavi di finale di Champions League, la società bianconera ha deciso di puntare su Andrea Pirlo come nuova guida tecnica della Vecchia Signora. E soprattutto, si sta gettando con forza sul mercato, per rivoluzionare una rosa che ha dimostrato di non essere più all’altezza dell’elite europea per limiti tecnici e sopraggiunti limiti anagrafici. Pjanic e Matuidi hanno già salutato, Khedira e Higuain sono con le valige in mano. Ma la voce clamorosa che si è accesa nelle ultime ore riguarda uno dei due fenomeni di casa: Paulo Dybala, che avrebbe perduto il “gioco della torre” per salvare Cristiano Ronaldo.
La vittoria del titolo di MVP della Serie A ha inoltre accresciuto ulteriormente la “vendibilità” di Dybala, che per rinnovare in bianconero vorrebbe uno stipendio di gran lunga più elevato rispetto a quello attuale. Cifre difficilmente sostenibili per la Juventus, già in affanno per mantenere il pesante erario di Cristiano Ronaldo. L’argentino, inoltre, rende al meglio come seconda punta: un ruolo difficile da creare appositamente per una squadra che vorrebbe giocare con tre attaccanti, anche se alle spalle porti il numero 10. La dirigenza bianconera starebbe allora pensando ad un clamoroso scambio, che riporterebbe a Torino il centrocampista Paul Pogba: ruolo, questo sì, che servirebbe come il pane in una mediana spesso sotto tono anche sul piano fisico. Ma come la prenderebbero i tifosi, che in Dybala vedono ormai un idolo?