Se l’avventura di Gonzalo Higuain alla Juventus sembrava essere ormai diventata una bara sigillata ermeticamente, ad apporre l’ultimo chiodo è stato Andrea Pirlo. Il nuovo allenatore bianconero, tornato a Torino per sostituire Maurizio Sarri sulla panchina della Vecchia Signora, nella sua prima vera conferenza stampa ha avuto lo scomodo ruolo di dare il benservito al Pipita. A conferma delle numerose voci che erano già circolate nei giorni scorsi, l’attaccante argentino è ormai il passato: a quasi 33 anni, con uno stipendio pesante e reduce da una stagione fatta più di ombre che di luci, sarà uno dei giocatori che la Juventus sacrificherà per abbassare il notevole tetto ingaggi.
Particolarmente esplicative le parole di Pirlo, che, interrogato sulla questione Higuain, si è così espresso: “è stato un grandissimo campione, però i cicli finiscono.” È stato, cioè al passato. A riprova del fatto che per il Pipita non c’è più futuro a Torino. Il giocatore e l’allenatore hanno già avuto un faccia a faccia in questa primissima fase di ritiro estivo, arrivando alla soluzione che già da tempo sembrava la più ovvia. Adesso c’è solo da chiarire il quando, ma sembra evidente che la situazione verrà risolta a giorni: l’ipotesi più credibile è quella della risoluzione del contratto, che scioglierà il vincolo che lega le due parti per un altro anno. Dopodiché Higuain andrà a caccia di una nuova sistemazione (ad oggi la destinazione più probabile sembra essere l’MLS), mentre la Juventus potrà lanciare l’assalto per il bomber da piazzare al centro dell’attacco: il nome più caldo è ancora quello di Edin Dzeko.