Era nell’aria, ma solo nelle scorse ore il Giudice Sportivo ha dato conferma della sconfitta a tavolino della Roma contro l’Hellas Verona. Il problema, com’è noto, è la mancata iscrizione di Amadou Diawara nella lista dei 25 giocatori della rosa giallorossa: nella scorsa stagione tale pratica non era necessaria, in quanto il calciatore, avendo 22 anni, risultava tra gli Under 22. Ora, che Diawara di anni ne ha 23, non è stato spostato – evidentemente per qualche dimenticanza – tra gli “over”. E non soltanto è stato regolarmente convocato per la prima sfida del campionato di Serie A contro i gialloblù, ma è stato anche impiegato in campo dal primo minuto. Questo il comunicato ufficiale:
Il match tra Roma e Verona era terminato sul risultato di 0 – 0. Il ribaltamento del verdetto, in questo modo, scombina anche la classifica di Serie A: i giallorossi scendono a zero punti, mentre il Verona sale a quota tre. Un imbarazzo che ha portato Pantaleo Longo, direttore generale della società capitolina, a rassegnare le proprie dimissioni. La Roma ha adesso una settimana di tempo per effettuare ricorso, nella speranza di tramutare la squalifica in una multa: la tesi difensiva verte sul fatto che fossero disponibili ancora quattro “slot” per l’iscrizione degli Over 22, confermando quindi che si sarebbe trattato solo di un errore e non di un tentativo di frodare il regolamento.